LUNA DEL CERVO IN CAPRICORNO: LA RIVELAZIONE INTERIORE
- Giohà Giordano

- 9 lug
- Tempo di lettura: 4 min
Il cielo si spalanca con Potenza tra la notte del 9 e 10 luglio per onorare la Luna Piena in Capricorno che brilla dentro la stagione del Cancro: essa porta con sé il nome ancestrale di Luna del Cervo, simbolo di rigenerazione, risveglio e crescita interiore.

Questa Luna è doppia nel suo linguaggio: da un lato parla il Capricorno, con la sua voce severa e saggia, che ci invita a guardare con onestà la nostra struttura interiore, le responsabilità che ci opprimono, i doveri che oscurano il sentire. Dall’altro, attraverso l’archetipo del Cervo, la Luna canta il canto della rinascita degli istinti sacri, il risveglio del maschile luminoso, gentile, capace di proteggere e guidare. Il Capricorno ci insegna a costruire fondamenta solide. Il Cervo ci ricorda che ogni costruzione deve servire la nostra anima, non soffocarla. Insieme, queste due forze ci guidano in un passaggio profondo:
Lascia andare ciò che non ti appartiene più.
Riconosci ciò che cresce in te, anche se è ancora fragile.
Sii il custode del tuo sentire e l’architetto del tuo nuovo cammino.
Questa Luna porta alla luce tutto ciò che abbiamo nascosto, tutte le emozioni scomode che abbiamo messo da parte per rimanere saldi. Ma ora è tempo di mollare la presa, non per crollare, ma per diventare veri. È la Luna degli iniziati del cuore. È la Luna di chi sceglie la via della verità, anche se scardina le certezze. È la Luna della rivelazione interiore. Nel cielo, tre giorni prima, la Luna sfiora Antares, il cuore ardente dello Scorpione. In alcuni luoghi, si compirà un’occultazione: la Luna coprirà la stella, come a voler silenziare il passato per fare spazio al nuovo.
Il 10 luglio, la Luna Piena si troverà bassa all’orizzonte nell’emisfero Nord. Questo la renderà visivamente più grande, con sfumature dorate e rosate, come un tramonto che cammina tra i mondi.
Il Triangolo Estivo — Deneb, Vega e Altair — veglierà dall’alto, mentre Nunki, stella della costellazione del Sagittario, accompagnerà la Luna nel suo viaggio. Questa danza celeste unisce la concretezza del Capricorno, la visione cosmica del Sagittario e la rigenerazione sacra del Cervo. Tre archetipi che ci parlano di verità, intuito, gentilezza e potere interiore.

Ogni popolo ha dato un nome diverso a questa Luna: Luna del Cervo, del Fieno, del Tuono, del Salmone, dell’Idromele, della Rivendicazione, Luna del Fantasma Affamato, Luna delle Ciliegie Selvatiche, Luna del Mais Maturo. Ogni nome, una chiave. Ogni nome, un invito a guardare in profondità la nostra stagione dell’anima. Simbolicamente, questa Luna si intreccia con spiriti della Natura come hobgoblins e fate delle messi, con piante come agrimonia, caprifoglio e balsamo di limone, con i fiori del loto, del gelsomino, della ninfea. Profuma d’incenso e d’iris, si accompagna a pietre come la perla e l’agata bianca, alberi come quercia e frassino, animali come la tartaruga, il delfino, la balena. È vegliata da dee antiche: Khepera, Atena, Hel, Holda, Nephthys, Venere. L’energia che porta è centrante, preparatoria. Favorisce la riuscita e il successo autentico, apre le porte alla divinazione, all’onirico, alla meditazione sulle mete più vere del nostro spirito.
È la Luna che ti dice: Non ignorare più ciò che sei. Lascia che cresca in te ciò che è rimasto in silenzio troppo a lungo.
Rito della Rivelazione Interiore sotto il segno della Luna del Cervo
Nella notte tra il 9 e il 10 luglio 2025, o in qualsiasi momento in cui ne sentite il richiamo, rendete sacro il riallineamento profondo al Sé. Questo Rito può essere fatto in gruppo o da soli.

Occorrente:
Una candela bianca, verità, o dorata, risveglio
Una ciotola d'acqua o una coppa con cristallo trasparente
Una piuma, ramo o oggetto naturale, simbolo del Cervo
Carta e penna
Incenso d’iris o sandalo, cristallo di agata bianca o perla, oli essenziali
Apertura del Cerchio
Con la candela accesa, in cerchio o da solo/a in uno spazio sacro. Porta le mani sul cuore e pronuncia:
Sotto la Luna del Cervo, chiamo a raccolta la mia verità.
Invoco il coraggio del Capricorno, la visione del Sagittario, e la forza gentile del Cervo.
Oggi mi permetto di guardare, sentire e lasciare andare.
Così è.
Su un foglio scrivi tre cose che hai compreso su te stesso/a. Possono essere intuizioni, emozioni emerse, o desideri autentici.
Poi scrivi sotto:
Queste sono verità che non posso più ignorare.
Le riconosco.
Le onoro.
Le accolgo come nuova guida del mio cammino.
Piega il foglio e posalo davanti alla candela.
Chiudi gli occhi. Visualizza la Luna sopra di te, grande e rosata, e poi vedi emergere un Cervo di luce che cammina lentamente nel tuo bosco interiore.
Cosa ti mostra? Dove ti conduce? Qual è la tua prossima verità da incarnare?
Respira profondamente e ascolta. Se vuoi, annota dopo ciò che hai visto o sentito.
Soffia dolcemente sopra la ciotola d’acqua e tocca il cristallo dicendo:
Purifico ogni maschera, ogni peso che non è mio.
Torno al centro della mia essenza.
Io sono, io vedo, io scelgo.
Se sei in cerchio, si può passare l’acqua da mano a mano come gesto di unione sacra.
Spegni la candela con gratitudine, dicendo:
Cammino ora con chiarezza, tra la terra che mi sostiene e il cielo che mi guida.
Sono il mio sentiero.
Bruciate nel cerchio o per te il foglio dove sono state scritte le tre cose lasciando le ceneri nella terra.
Dopo il rito, scrivi o invita ciascuno nel cerchio a scrivere una frase d’impegno personale per onorare ciò che è emerso:
Da oggi mi concedo di… oppure Scelgo di vivere…
Da cuore a cuore, La Grande Madre in Me, Giohà




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